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Mù

Comunicazione integrata per i piccoli musei italiani

La comunicazione e l'identità delle grandi e piccole istituzioni museali in Italia non è ancora in grado di competere con il livello ormai raggiunto da quelle internazionali, malgrado l'altissima qualità del patrimonio che queste conservano, producono e distribuiscono. Nell'epoca della comunicazione globale questo deficit non è solo estetico-culturale ma anche economico. Una scarsa qualità comunicativa attrae meno pubblico sia nella dimensione reale che virtuale, quindi meno risorse.

Troppo spesso le strategie di comunicazione e l'immagine coordinata sono affidate ad agenzie di marketing generaliste e service o vanno ulteriormente a gravare sulle mansioni degli uffici stampa. Sostituire queste forme di intermediazione consente di coinvolgere direttamente i professionisti nelle fasi progettuali e nei flussi di lavoro, dotandoli di autonomia creativa e maggiori risorse, a tutto vantaggio dei risultati e con ampi margini di risparmio. L'attuale organizzazione non agevola infatti né la valorizzazione dei singoli know-how né la loro integrazione nei risultati finali.

Se non possiamo pretendere che le grandi istituzioni possano raggiungere questa consapevolezza e porvi rimedio, crediamo che sia importante concentrare le nostre energie sull'immensa risorsa rappresentata dalle piccole e medie istituzioni, con particolare attenzione a quelle più pregiate. Prendendoci cura di questo potenziale inespresso e dimenticato intendiamo dare il nostro contributo alla rinascita del patrimonio italiano meno visibile, dimostrando allo stesso tempo che una gestione più agile e virtuosa dei nostri saperi è in grado di fare la differenza dell'offerta culturale, fornendo un modello riproducibile e sostenibile a qualsiasi scala.

Noi siamo Mù, un gruppo di professionisti della comunicazione, della valorizzazione e del management dei beni culturali. Abbiamo deciso di unire le nostre competenze per sostenere e comunicare l’attività dei piccoli musei italiani. Le nostre differenti esperienze ci permettono di offrire una progettazione integrata e personalizzata di qualità in grado di raccontare al meglio qualsiasi collezione e tipologia espositiva, il loro territorio e le loro specifiche ricchezze.

Il progetto

Leggi il documento di presentazione del progetto per ulteriori informazioni

Davide Franceschini

Fondatore di altrospazio, laurea in Storia dell'Arte e Master II livello in Fotografia d'Architettura presso La Sapienza, Master II livello in Storia dell'Architettura presso Roma Tre. Docente presso La Sapienza e formatore freelance. Artista impegnato nelle pratiche d'arte pubblica.

Federico Di Iorio

Laureato in Disegno Industriale presso La Sapienza, si è specializzato in Fotografia dei Beni Culturali all'ISIA di Urbino. Docente presso il MiBACT, dal 2009 fa parte di altrospazio.

Milo Adami

Storico dell'Arte, laureato in Arti Visive presso lo IUAV di Venezia. PhD in Musica e Spettacolo presso La Sapienza e docente all'ISIA di Urbino. Artista e documentarista, vincitore del Premio Zavattini e di altri riconoscimenti nazionali e internazionali.

Lupo&Burtscher

Lupo&Burtscher sviluppa un'ampia gamma di progetti di comunicazione, dalla grafica editoriale ai sistemi di segnaletica e orientamento a quelli di esposizione nello spazio pubblico ed è soprattutto interessato all'approccio multidisciplinare.

Simona Biancu e Alberto Cuttica

Entrambi esperti in strategie di fundraising, Alberto e Simona sono da anni formatori e consulenti per organizzazioni nonprofit italiane e straniere, autori di paper e pubblicazioni dedicate alla sostenibilità economica e allo sviluppo organizzativo, negli anni si sono specializzati nella costruzione di progetti culturali e artistici.

Chiara Franceschini

Docente di Storia dell’arte moderna all’Università Ludwig- Maximilian di Monaco. Ha lavorato presso il Warburg Institute di Londra ed è stata docente di Medieval and Renaissance Studies presso l’University College di Londra. Si occupa di arte rinascimentale e moderna, di storia moderna europea, di storiografia e teoria dell’arte. Per Feltrinelli ha pubblicato Storia del Limbo (2017).

Cecilia Canziani

Storica dell’arte e curatrice indipendente. Insegna Fenomenologia dell’Arte Contemporanea all’Accademia di Belle Arti de l’Aquila ed è coordinatore accademico del Masters in Arts Management presso la American University in Rome. È co-fondatrice del progetto editoriale di libri d’artista per l’infanzia les cerises.

Valeria Pica

Coordinatrice della Commissione educazione e mediazione di ICOM Italia. Storica dell'Arte, ha perfezionato i suoi studi in museologia e didattica museale. Ha progettato itinerari e laboratori in diverse istituzioni culturali e attualmente insegna Museum Management presso l’American University of Rome.